Il Terrorismo Rosso (Sinistra)

Introduzione –

Gli anni di piombo in Italia significavano un periodo di violenza a di una lotta forte ed estrema. La violenza (da ambedue destra e sinistra) rappresentava , sopratutto, la stagnazione del sistema politicale in Italia (Dittmeier, 2009) con la Cristiana Democrazia (DC) in una posizione di potere. Sottolineava anche i vari divari che esistevano ancora in Italia – tra i cittadini ed anche tra i politici. Durante questo periodo ci sono stati piu’ di 14.000 atti terroristi, 374 morti e piu’ di 1.170 feriti‘ (Glynn, 2009).

Il primo atto del terrorismo durante il period cosiddetto ‘gli anni di piombo’ e’ stato la strage di Piazza Fontana alla Banca Nazionale Dell’Agricoltura a Milano (12 dicembre 1969). C’erano sedici morti e piu’ di 80 feriti. All’inizio era visto come un atto anarchico e dell’estrema sinistra, ma ora (non esiste ancora un sacco di prova) e’ creduto di essere la colpa di un gruppo neofascista con i legami ai servizi segreti in Italia. Dopo questa strage, ce ne sono stati tanti atti di violenza nel perseguimento di un cambiamento e un’ideale politico (Duggan, 2007).

Il terrorismo rosso (estrema sinistra) ha cresciuto dalle idee di Karl Marx ed un’ideologia di comunismo. Spesso i capi dei gruppi sinistri erano i figli dei partigiani nella seconda guerra mondiale; motivati per la percezione che la lotta dei partigiani non ha raggiunto un clima sociale e politico ideale (Duggan, 2007) e anche i dimostranti studenti (Westcott, 2004).

Ci sono stati alcuni diversi gruppi di estrema sinistra che lottavano attraverso gli anni di piombo, i piu’ famosi includono:

•             Brigate rosse

•             Lotta continua

•             Potere operaio

tra altri.

Il gruppo piu’ famoso e’ di sicuro il grupo delle ‘Brigate Rosse’ (BR). Le BR hanno commesso i vari atti di violenza e terrorismo che hanno cambiato la politica Italiana, che approfondiamo.

Brigate Rosse:

Il gruppo delle Brigate Rosse e’ stato creato a Milano, nelle varie fabriche (per esempio di  Pirelli, Alfa Romeo, Siemens) dove c’erano le ‘assemblee autonome’ in cui i membri imparavano in particolare del capitalismo e le strategie rivoluzionarie (Ruggiero, 2005). Attraverso gli anni il gruppo e’ cresciuto e negli primi anni ’70 c’erano piu’ di 100 membri ed il potere e reputazione hanno esteso. In questi primi anni, la violenza non estendeva al di la’ danni alla propieta’, ma con lo svillupo del gruppo la violenza era in aumento fino a rapimenti e omicidi famosi; per distabilizare lo stato e crea una rivoluzione (Wescott, 2004).

Il caso famosissimo e’ quello di Aldo Moro nel 1978. In questo periodo c’e’ stato un documento nelle brigate rosse: ‘risoluzione strategica’ che spiegava i problemi della situazione attuale e ovviamente, la risoluzione in cui Aldo Moro faceva parte (Ruggiero, 2005). Aldo Moro fu il leader della DC, e famoso per aver creato, in un modo, un dialogo tra destra e sinistra; un’idea spiacevole alle BR. Per trovare e rivelare delle verita’ della situazione politico le BR facevano un processo pubblico con Moro e poi dopo sette settimane, l’hanno ucciso. Mentre Moro ha rivelato alcune cose (per esempio il coinvolgimento illegale del CIA per bloccare il comunismo in Italia) durante il processo, non sono ritenute come credibile (Ruggiero, 2005). Il caso di Moro e’ stato il livello piu’ alto per le BR e dopo questo periodo hanno perso tanto della rispetta della pubblica Italiana.